mercoledì 31 ottobre 2012

E' uscito il libro di Manuele Baciarelli --- ENNEAGRAMMA BIOLOGICO

Perché proprio io mi ammalo?


Perché ci sono sintomi che tendono ad accompagnarci per tutta la vita, come se avessimo una "predisposizione" verso certe "malattie" piuttosto che altre? Esiste una relazione tra il sentito personale, il contenuto di conflitto e la personalità?

Ovvero, come si "ammala" la personalità? Come avviene questo processo? E come può esserci utile?

L'Enneagramma Biologico® correla le 9 tipologie della personalità secondo la visione dell'enneagramma al processo biologico chiamato malattia, alla luce delle 5 Leggi Biologiche del dr.R. Geerd Hamer.


"Questo lavoro è il primo e unico al mondo sullo studio comparato tra Enneagramma e Leggi Biologiche."                                           - Claudio Trupiano



mercoledì 8 agosto 2012

Traffficanti...

- Dopo tutto, è la guerra. tutti vogliono diventare milionari.
Nel suo tono, che era tranquillo e freddo, mi sembrò di sorprendere una sorta di vanteria fatalista e barbara che si avvicinava al cinismo, e gli domandai bruscamente:
- E voi?
-Cosa?, replicò egli.
- non desiderate anche voi diventare milionario?
Egli rispose con un gesto vago e un pò ironico. mi sembrò che non mi avesse sentito o compreso, e ripetei:
- Non siete avido di profitto, anche voi?
Egli sorrise in modo particolarmente calmo, e rispose con gravità:
- Noi traiamo profitto da tutto. Niente potrebbe impedirlo. Guerra o non guerra per noi è la stessa cosa. Noi guadagnamo sempre.
- Ma in che cosa trafficate?
- In energia solare.

Naturalmente Gurdjieff alludeva al lavor esoterico, all'aquisizione della conoscenza, e...

(da Frammenti di un insegnamento sconosciuto P.D.Ouspensky- Astrolabio)

mercoledì 11 aprile 2012

Un racconto (seconda parte)

Mi trovai all'interno di una prigione. Lo sapevo certamente che era una prigione, ovunque ci fosse un apertura c'erano sbarre rosse.
In una sala che ricordava quella delle audizioni, sedevo di spalle, sul primo gradino di una gradinata. Volevo salvarli, quelli che stavano dentro...farmene carico; ma l'idea di caricarmi dietro le spalle delle persone come dei fardelli le cui cinghie sprofondavano nella carne delle spalle tale era il peso. Una grande paura mi assalì e rinunciai.
Poi successe qualcosa, mi arrivò un pensiero, una luce. Solo se mi affiderò alla Luce, alla Fede potrò sorreggere il peso. Il peso non sarà più un peso.
Mi devo affidare!
E con questa nuova coscienza mi guardai dietro le spalle, osservai la mia zavorra e con la Fede che mi riempiva il cuore e sorreggeva l'animo mi alzai senza timore e senza paura.

domenica 19 febbraio 2012

Un racconto


La luna splendeva in cielo ed un nano mascherato voleva ammirare la sua bellezza, ma si frapponeva fra loro un oggetto un po cappello un po ombrello fatto di velo nero. il nano si spostò per vedere la luna nella sua bellezza. Quell'ombra fece lo stesso e seguendo il movimento del nano nella sua ricerca continua di schivarla si posizinava puntualmente fra la luce e il viso del piccolo essere. Con il tempo il nano si spazientì e si arrabbiò. L'ombra di velo si inspessì e si appesantì. Formò tanti strati, come scatole nere che ad una ad una si infilavano le une dentro le altre e, sopra il nano imprigionandolo.